Agenda degli eventi del Forum
uno sforzo eccezionale, con ospiti eccezionali, nostri compagne/i di strada,,
non una sola serata ma quattro serate in supporto alle manifestazioni per il CLIMA del 25 marzo
Comitato StopTTIP di Udine, la Birreria sociale di Luca Fantoni e FriuliSera di Fabio Folisi
(con un numero unico cartaceo per l’occasione)
Ogni sera, dal 24 marzo al 27 marzo, in presenza al Birrastore di Paderno o online,
appoggiamo lo Sciopero globale per il Clima del 25 marzo,
in supporto ai giovani del Fridays for Future.
Mettiamo al centro le comunità, la cura delle persone, non i profitti, rifiutiamo una Transizione ecologica che non è una Conversione, evitiamo incertezze e scelte compiacenti verso i poteri forti, monitoriamo i territori, non più parole illusorie ma fatti
Ci accompagnano i nostri compagni di strada Paolo Cacciari, Gianni Tamino, Francesco Paniè,
partecipano Fridays for Future, EXtinction Rebellion, Collettivo Studentesco Solidale di Udine, Legambiente, Fabiano Florissi (Progetto Orti Collettivi), Birrai artigianali e alcuni rappresentanti delle forze politiche della nostra Regione
Ecco i codici per connettersi
Giovedì 24 meet.google.com/bfe-uayt-pwo
Sabato 26 meet.google.com/eii-pkgy-sps
Domenica 27 meet.google.com/izq-sxbw-mth
uno sforzo eccezionale, con ospiti eccezionali, nostri compagne/i di strada,,
non una sola serata ma quattro serate in supporto alle manifestazioni per il CLIMA del 25 marzo
Comitato StopTTIP di Udine, la Birreria sociale di Luca Fantoni e FriuliSera di Fabio Folisi
(con un numero unico cartaceo per l’occasione)
Ogni sera, dal 24 marzo al 27 marzo, in presenza al Birrastore di Paderno o online,
appoggiamo lo Sciopero globale per il Clima del 25 marzo,
in supporto ai giovani del Fridays for Future.
Mettiamo al centro le comunità, la cura delle persone, non i profitti, rifiutiamo una Transizione ecologica che non è una Conversione, evitiamo incertezze e scelte compiacenti verso i poteri forti, monitoriamo i territori, non più parole illusorie ma fatti
Ci accompagnano i nostri compagni di strada Paolo Cacciari, Gianni Tamino, Francesco Paniè,
partecipano Fridays for Future, EXtinction Rebellion, Collettivo Studentesco Solidale di Udine, Legambiente, Fabiano Florissi (Progetto Orti Collettivi), Birrai artigianali e alcuni rappresentanti delle forze politiche della nostra Regione
Ecco i codici per connettersi
Giovedì 24 meet.google.com/bfe-uayt-pwo
Sabato 26 meet.google.com/eii-pkgy-sps
Domenica 27 meet.google.com/izq-sxbw-mth
uno sforzo eccezionale, con ospiti eccezionali, nostri compagne/i di strada,,
non una sola serata ma quattro serate in supporto alle manifestazioni per il CLIMA del 25 marzo
Comitato StopTTIP di Udine, la Birreria sociale di Luca Fantoni e FriuliSera di Fabio Folisi
(con un numero unico cartaceo per l’occasione)
Ogni sera, dal 24 marzo al 27 marzo, in presenza al Birrastore di Paderno o online,
appoggiamo lo Sciopero globale per il Clima del 25 marzo,
in supporto ai giovani del Fridays for Future.
Mettiamo al centro le comunità, la cura delle persone, non i profitti, rifiutiamo una Transizione ecologica che non è una Conversione, evitiamo incertezze e scelte compiacenti verso i poteri forti, monitoriamo i territori, non più parole illusorie ma fatti
Ci accompagnano i nostri compagni di strada Paolo Cacciari, Gianni Tamino, Francesco Paniè,
partecipano Fridays for Future, EXtinction Rebellion, Collettivo Studentesco Solidale di Udine, Legambiente, Fabiano Florissi (Progetto Orti Collettivi), Birrai artigianali e alcuni rappresentanti delle forze politiche della nostra Regione
Ecco i codici per connettersi
Giovedì 24 meet.google.com/bfe-uayt-pwo
Sabato 26 meet.google.com/eii-pkgy-sps
Domenica 27 meet.google.com/izq-sxbw-mth
uno sforzo eccezionale, con ospiti eccezionali, nostri compagne/i di strada,,
non una sola serata ma quattro serate in supporto alle manifestazioni per il CLIMA del 25 marzo
Comitato StopTTIP di Udine, la Birreria sociale di Luca Fantoni e FriuliSera di Fabio Folisi
(con un numero unico cartaceo per l’occasione)
Ogni sera, dal 24 marzo al 27 marzo, in presenza al Birrastore di Paderno o online,
appoggiamo lo Sciopero globale per il Clima del 25 marzo,
in supporto ai giovani del Fridays for Future.
Mettiamo al centro le comunità, la cura delle persone, non i profitti, rifiutiamo una Transizione ecologica che non è una Conversione, evitiamo incertezze e scelte compiacenti verso i poteri forti, monitoriamo i territori, non più parole illusorie ma fatti
Ci accompagnano i nostri compagni di strada Paolo Cacciari, Gianni Tamino, Francesco Paniè,
partecipano Fridays for Future, EXtinction Rebellion, Collettivo Studentesco Solidale di Udine, Legambiente, Fabiano Florissi (Progetto Orti Collettivi), Birrai artigianali e alcuni rappresentanti delle forze politiche della nostra Regione
Ecco i codici per connettersi
Giovedì 24 meet.google.com/bfe-uayt-pwo
Sabato 26 meet.google.com/eii-pkgy-sps
Domenica 27 meet.google.com/izq-sxbw-mth
Conversazione con Aldo Bonomi e Roberto Mancini, introdotta da Paolo Ladetto, a partire dal documento scaricabile da https://venezia2022.it/media/attachments/2022/04/06/comunita-e-decrescita.pdf
Aldo Bonomi è sociologo, studioso delle dinamiche territoriali, dirige la rivista Communitas, cura la rubrica Microcosmi sul Sole 24 ore, è fondatore del Consorzio Aaster.
Roberto Mancini è docente di filosofia, cura la rubrica Idee eretiche su Altreconomia, è direttore dell’Università della pace delle Marche.
Siamo lieti di invitarvi all’inaugurazione della mostra collettiva “Effimero Concreto”, organizzata dalla Blisset Gallery, che si terrà sabato 9 Aprile p.v. alle ore 15.30 presso lo spazio della galleria in via Brigata Pavia 138, Gorizia.
La Blisset Gallery, per la sua mostra inaugurale porta per la prima volta in regione alcuni degli artisti che hanno fatto la storia del movimento urbano europeo provenienti da Italia, Polonia, Grecia, Bosnia, Austria. Un progetto espositivo volto ad avvicinare Gorizia al mondo dell’arte contemporanea ed inserito in una progettualità più ampia nel contesto di Gorizia2025.
Non c’è nulla di così effimero come un gesto artistico svolto in strada. Non c’è nulla di più concreto dello scopo che spinge un’artista a compierlo.
L’arte urbana possiede infinite sfaccettature ed ogni singolo artista che la rappresenta possiede una sua singolare storia artistica ed umana. La scelta artistica, la tecnica, la gestualità, i materiali e tutto ciò che caratterizza la produzione di un artista urbano, sono
strettamente legati allo spazio in cui questi si muovono e ciò si riflette inevitabilmente sul loro lavoro in studio. Le scelte stilistiche dietro ad un’opera prodotta da un artista urbano, non sono solo dovute alle varie influenze artistiche a cui ogni artista è soggetto, ma da
anni di azioni svolte nell’illegalità, gestualità e tecniche sviluppate per combattere contro lo scarso tempo a disposizione per la realizzazione, disponibilità economiche troppo spesso nulle, interazioni con spazi e superfici impossibili da affrontare per un artista lontano da
questo tipo di attività. Tutto ciò, unito al bagaglio emozionale personale fatto di adrenalina, rischi, paura, ansia, tensione, compone la storia delle opere che ci ritroviamo di fronte nei diversi contesti espositivi ufficiali. Priva di questa narrazione e decontestualizzata dal suo contesto originario, l’opera di un artista urbano perde spesso molto del suo significato e
valore, confondendosi e troppo spesso perdendosi, nell’infinito panorama contemporaneo. Effimero/Concreto grazie al suo percorso espositivo, riporta il lavoro e l’evoluzione degli artisti alla loro origine.
Effimero/Concreto è un cerchio che si chiude, dove il linguaggio urbano divenuto contemporaneo ritorna allo spazio a cui appartiene elevandolo ed elevando a sua volta sé stesso a pratica indispensabile per la ricostruzione dello spazio e del tessuto urbano.